L’ipotesi di accordo per il nuovo contratto nazionale Metalmeccanici – firmata lo scorso 5 febbraio e ora all’attenzione di lavoratrici e lavoratori – prevede una particolare attenzione alla prevenzione delle molestie e delle violenze sui luoghi di lavoro.
A seguito della ratifica ed esecuzione della Convenzione dell’OIL (Organizzazione internazionale del lavoro) n. 190 sull’eliminazione della violenza e delle molestie sul luogo di lavoro, adottata a Ginevra il 21 giugno 2019, l’Italia si è ufficialmente impegnata ad adottare misure adeguate al fine di:
Il testo rappresenta un importante strumento nell’azione di contrasto alle violenze e alle molestie commesse nel mondo del lavoro, con l’ambizioso obiettivo di proteggere tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici a livello globale, a prescindere dal loro status contrattuale.
La Convenzione fornisce, innanzitutto, una definizione piuttosto ampia, suscettibile di includere non soltanto l’abuso fisico, ma anche quello verbale, oltre a fenomeni di stalking e mobbing, di violenza e molestia, anche di genere, intesi come comportamenti e pratiche che provochino, mirino a provocare o siano suscettibili di provocare danni fisici, psicologici, sessuali o economici.