Bando ISI INAIL: oltre 500 mln per la Sicurezza e Sostenibilità sui Luoghi di Lavoro

Immagina un mondo in cui le aziende sono spinte a superarsi, ad adottare tecnologie all'avanguardia per garantire la massima protezione ai propri lavoratori e a ridurre al contempo le emissioni inquinanti e i rumori molesti. È esattamente questo l'obiettivo che si pone il Bando ISI INAIL. Un'iniziativa ambiziosa che mette a disposizione un totale di 508.400.000 di euro per finanziare progetti offrire sostegni finanziari a fondo perduto per progetti che agevolino l'adozione di macchinari innovativi ed ecosostenibili, in grado di ridurre emissioni inquinanti, migliorare l'efficienza e minimizzare i rischi legati alle attività manuali.
 

A chi è rivolta l'iniziativa

Il Bando è aperto alle imprese:

• anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le distinzioni di seguito specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento,
• agli enti del terzo settore, di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

Il Bando si articola in diversi assi, ciascuno con una specifica dotazione finanziaria e obiettivi ben definiti, tra cui:

Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici: dotazione finanziaria 98.400.000 di euro
Obiettivi: Ridurre i rischi legati all'utilizzo di tecnologie e macchinari che possono causare patologie o infortuni.

Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici: dotazione finanziaria 140.000.000 di euro
Obiettivi: Diminuire i rischi di infortuni sul lavoro attraverso l'implementazione di tecnologie e pratiche sicure.

Prevenzione rischio chimico e rumori: dotazione finanziaria 93.400.000 di euro
Obiettivi: Prevenire i rischi derivanti dall'esposizione a sostanze chimiche e rumori nocivi.

Modelli organizzativi e Responsabilità Sociale: dotazione finanziaria 5.000.000 di euro
Obiettivi: Promuovere modelli organizzativi che integrino la responsabilità sociale, con particolare attenzione alla sicurezza e alla salute dei lavoratori.

Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto: dotazione finanziaria: 100.000.000 di euro
Obiettivi: Rimuovere l'amianto e altri materiali nocivi dagli ambienti di lavoro per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori.

Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
Non è specificata una dotazione finanziaria per questo asse nel testo fornito, ma si intende sostenere le micro e piccole imprese in specifici settori nell'adozione di pratiche e tecnologie sicure.

Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli: dotazione finanziaria totale 90.000.000 di euro

Asse Agricoltura: 70.000.000 di euro

Asse Agricoltura Giovani: 20.000.000 di euro
Obiettivi: Supportare le micro e piccole imprese agricole, inclusi i giovani agricoltori, nell'adozione di tecnologie e pratiche per migliorare la sicurezza e la salute nel lavoro agricolo.

Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’iva reale e definitiva sostenuta dal destinatario ed è rimborsabile solo se non recuperabile in alcun modo, nel rispetto della normativa nazionale di riferimento.

L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro* e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro.

*Non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato 1.2.
 

Spese non ammissibili

Non sono ammesse a finanziamento le spese relative a:

• acquisto o sostituzione di dispositivi di protezione individuale, veicoli, aeromobili e imbarcazioni non compresi nel campo di applicazione del d.lgs. n.17/2010, ponteggi fissi,
• trasporto del bene acquistato,
• consulenza per la redazione, gestione e invio telematico della domanda di finanziamento; adempimenti inerenti alla valutazione dei rischi,
• adempimenti obbligatori a carico del fabbricante o di altro soggetto diverso dal datore di lavoro,
• manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d’opera,
• compensi ai componenti degli Organismi di vigilanza nominati ai sensi del d.lgs. n.231/2001,
• acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing),
• costi del personale interno, costi auto fatturati, spese fatturate dai soci, interventi forniti da imprese con le quali il richiedente abbia rapporti di controllo, di partecipazione finanziaria, o amministratori, consiglieri e rappresentanti legali in comune.

Per i progetti che prevedano la vendita o permuta di macchine sostituite nell’ambito del progetto, l’importo del finanziamento a carico dell’INAIL verrà decurtato della somma pari alla differenza tra l’importo realizzato con la vendita (o con la permuta) e quello della quota parte del progetto a carico dell’impresa (pari al 35% dell’importo del progetto).
 

Bando INAIL ISI 2024: requisiti e modalità per accedere ai fondi

Le tempistiche dell'iniziativa ISI 2024, incluse le date di inizio e fine per ogni fase del processo, verranno comunicate sulla pagina web dell'INAIL dedicata alle scadenza entro il 21 febbraio 2024. Per essere considerate valide, le richieste dovranno accumulare un minimo di 120 punti, determinati secondo la grandezza dell'impresa e la categoria del progetto presentato. Sono escluse le aziende che hanno già ottenuto il contributo a fronte dei bandi ISI Agricoltura 2019-2020, ISI 2020, 2021 o 2022.
 

Un consiglio

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