Nuova PDR UNI 107

La prassi, rivolta alle imprese di qualunque settore e di ogni dimensione, è stata redatta con l’obiettivo di fornire uno strumento pratico per rendere più efficace la propria politica di tutela dell’ambiente e per rendere più efficace la prevenzione di eventuali danni a terreno, acqua, aria e habitat naturali.

L’obiettivo è prevenire i danni e diminuire la frequenza e l’intensità degli eventi incidentali, fornendo alle organizzazioni indicazioni dettagliate su come devono essere eseguite le manutenzioni e i controlli operativi dei propri impianti, che potenzialmente possono diventare sorgente di danni all’ambiente.

Tutte le imprese che applicheranno correttamente i nuovi requisiti potranno richiedere la certificazione che potrà essere rilasciata a cura di un organismo di certificazione.

La nuova prassi è integrabile con gli altri sistemi di certificazione ambientale già in vigore, come per esempio la ISO 14001 o l’EMAS.

Vantaggi

• Rendere concreta la propria politica di tutela ambientale
• Ridurre i rischi di danno ambientale e le conseguenze che un potenziale evento avverso potrebbe causare (reputazione aziendale, rapporti con gli stakeholder, sanzioni, responsabilità penale dell’impresa)
• Usufruire di benefici economici tra cui sconti sui premi assicurativi delle polizze ambientali per le aziende che otterranno la certificazione sulla base della prassi UNI
• Essere iscritte nel registro delle aziende certificate UNI e poter utilizzare il marchio UNI all’interno del proprio materiale di comunicazione

Commento dell’esperto

Secondo Eleonora Bettini, tecnico e docente Ecoconsult per il settore salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e consulente per i sistemi di gestione UNI di sicurezza e ambiente: “I temi della sostenibilità e della protezione dell’ambiente stanno diventando tematiche centrali nelle strategie delle aziende. Non sono più da considerarsi come strumenti aggiuntivi o a corredo della propria organizzazione, ma stanno diventando veri e propri strumenti di strategia di impresa. Adottare modelli di business sostenibili e sensibili a questa tematica ormai è l’unica scelta possibile.”