Caso studio su ISO 17033 per i Claim Etici
Etichette come "prodotto in modo sostenibile" o "benessere animale in allevamento" possono spesso creare confusione o scetticismo danneggiando la credibilità di chi comunica in modo corretto, accurato e non fuorviante.
Tutto questo può sicuramente migliorare con la guida internazionale IS0/TS 17033 sulle asserzioni (claim) etiche e di sostenibilità; anche grazie al lavoro di UNI (ente italiano di normazione) che ha adottato la norma ed ha definito una specifica guida operativa nazionale (UNI PDR 102).
La creazione della IS0/TS 17033, Dichiarazioni etiche e informazioni di supporto - Principi e requisiti, ha coinvolto una vasta gamma di parti interessate tra cui governo, industria, produttori e consumatori e ha stabilito modalità concordate a livello internazionale al fine di evitare confusione e creare una comunicazione etica credibile. È applicabile anche alle dichiarazioni comparative ed ai marchi collettivi, per esempio quelli di qualità e origine.
La norma, per quanto il settore dell'etichettatura etica sia molto complesso, affronta affermazioni che coprono tutto, dal commercio equo, al km zero, all'approvvigionamento locale; la norma permette anche una certificazione innovativa in forma di verifica o validazione indipendente.
Ha inoltre un campo molto ampio: si applica a prodotti, servizi, processi, ma anche alle imprese nel loro complesso.
Millennials e Gen Z:
Fonte: nostra elaborazione su dati Pambianco (strategie di impresa) e PWC (evento Sostenibilità di Milano del 6 novembre 2019 a Milano) Abbiamo incontrato la direzione una seconda volta e preparato una prima informazione su/l'argomento, stilando un verbale attività.
Secondo Stefano Bonetto (partner Ecoconsult ed esperto di normazione tecnica): "I claim etici sono cresciuti in modo incredibile in tutto il mondo, in particolare negli Usa e adesso li troviamo sempre più spesso anche in Italia, dove la fantasia non manca. La nuova norma /SO finalmente mette un po' di ordine terminologico e di buon senso, per esempio su affermazioni come il km zero, il rispetto per i bambini, senza far male agli animali, il fatto con amore ed impegno coma una volta o come la nonna. Si segue quello che /SO aveva già fatto e che ha dato un grosso contributo a ridurre il green washing, con la serie di norme /SO 14020 sulle etichette ambientali. Purtroppo, sarà come sempre una norma che conosce so/o il referente qualità e non il settore marketing o le agenzie creative, le quali pensano che le regole non esistano e con non ci siano rischi di prodotto, come può avvenire con la pubblicità ingannevole o la frode".
Abbiamo lavorato a 10 progetti pilota: 4 sono stati eliminati perché non avevamo possibilità concrete di rispettare i 20 requisiti della ISO, avevano una dimensione più vicina alla "strapline" al "payoff' e spesso la mancanza di adeguate informazioni di supporto.
4 invece sono stati conclusi e 3 hanno ottenuto anche la certificazione:
Dichiarazione etica: dichiarazione, simbolo o grafica che dichiara uno o più aspetti etici di un prodotto, processo, servizio o organizzazione. Una dichiarazione etica può essere un simbolo o una grafica su un prodotto o etichetta d'imballaggio. Inoltre, gli aspetti etici possono comprendere un ampio spettro di questioni da quelle sociali, alla giustizia economica, fino alla sostenibilità, come ad esempio l'approvvigionamento locale, il commercio equo e solidale, il trattamento umano degli animali.
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